Per sapere qual è la piattaforma giusta per fare promozione dobbiamo avere ben chiari quali sono i nostri obiettivi e di conseguenza il target a cui ci stiamo rivolgendo. Perché? Perché ogni piattaforma ha le sue regole.
Prendiamo come esempio Behance e Instagram: il pubblico e i contenuti sono molto diversi, di conseguenza il modo in cui comunichiamo sulle due piattaforme deve adattarsi alle loro unicità.
Behance è una piattaforma per “addetti ai lavori”, uno spazio dove potenziali clienti cercano attivamente collaboratori e freelance. Questo vuol dire che possiamo usare un linguaggio specifico e mostrare il nostro lavoro nel dettaglio.
Instagram invece ha caratteristiche totalmente diverse quindi non sarà possibile utilizzare gli stessi contenuti. Il pubblico è diverso, c’è più interattività nonostante i contenuti vengano “consumati” molto più velocemente.
Qui possiamo andare a fare leva su tutti quelli che sono gli aspetti di “backstage” che raccontano chi siamo e aspetti del nostro lavoro che spesso non si vedono nel prodotto finito.
Ricordiamoci sempre che i nostri clienti sono persone come me e te. Raccontargli di noi li aiuta a creare una connessione e una base di fiducia che poi porterà ad una collaborazione.
Ok, ma come faccio a scegliere una piattaforma piuttosto che un'altra?
Non c’è una piattaforma giusta o sbagliata. La cosa più efficace è costruire una strategia su più canali che si complementano tra loro.
Per esempio, nel mio caso, la mia strategia di promozione sfrutta in modo organico questi 3 canali:
BEHANCE: Mi rivolgo ad un pubblico di addetti ai lavori. Condivido contenuti più lunghi e dettagliati che mostrano tutto il mio processo di lavoro e raccontano ad un potenziale cliente cosa si può aspettare dal lavorare con me.
INSTAGRAM: Lo uso come una sorta di blocco note/sketchbook. In modo super informale racconto parti della mia vita professionale e personale dando più visibilità a me come persona piuttosto che alle illustrazioni.
LINKEDIN: Piattaforma che sto ancora sperimentando per capire come sfruttarla e verso quale target.
→ In questo modo sfrutto la potenzialità delle diverse piattaforme per dare ad un potenziale cliente una vista a 360 gradi di chi sono, cosa faccio e come posso aiutarli.
Detto questo ricordiamoci che: perchè l’auto promozione online sia efficace dobbiamo essere costanti nel tempo. I risultati non arrivano mai dall’oggi al domani, quindi:
non abbiate fretta
credeteci sempre (se non voi, chi dovrebbe?!! ;)
siate costanti
divertitevi nel raccontarvi!
Che tipo di contenuti dovrei condividere?
Abbiamo detto che ogni piattaforma ha le sue regole e di conseguenza un suo linguaggio. Quindi non tutti i contenuti sono adatti ad ogni canale.
Questo è il motivo per cui fare copia incolla dei propri contenuti e condividerli su tutte le piattaforme non è una buona idea.
Pensate a come voi da utenti usate quelle stesse piattaforme:
Quali sono i contenuti che vi fanno fermare invece di scorrere il feed?
Vi fermate mai a leggere le caption sotto i post di IG, per esempio? Se si, quando? Cosa attira in quel caso la vostra attenzione?
Ci sono tanti contenuti che già abbiamo a disposizione e che possiamo condividere:
• progetti finiti
• work in progress
• progetti personali
• progetti passati o scartati a cui dare nuova vita
—> Non sempre possiamo creare nuovi contenuti, quindi dobbiamo abituarci a tenere traccia di tutti i progetti, sia commissionati sia personali, in modo da avere un archivio a cui attingere quanto ci serve materiale per la promozione.
Ricordati di salvare tutto quello che sta dietro all’illustrazione finita: timelapse, moodboard, bozze brutte, prove colore, tutto può diventare un contenuto interessante per qualcuno che è interessato a lavorare con te ;)
Spero vi sia stato utile!
Susanna